Paul Mémoir

Paul Mémoir

La ricetta di oggi prevede una fusione tra passato e presente.

Prendiamo i migliori filati pregiati e lasciamoli cuocere a fuoco lento con una lavorazione esclusiva; aggiungiamo un pizzico di arte ed amalgamiamo con abbondante design.

Successivamente si abbondi con colori, creatività e tanta ironia.

Il piatto che oggi serviamo si chiama Paul Mémoir.

Qualcuno leggendo potrà pensare che chi scrive dev’essere impazzito.

E l’osservazione non risulterebbe neppure errata.

Già perché chi scrive è letteralmente andato fuori di testa nel conoscere questa giovane realtà italiana.

Ma procediamo con ordine.

Paul Mémoir è un marchio italiano specializzato nella maglieria di altissima qualità che vede la genesi nel 2015 per mano di tre amici.

Paolo (Paul) Fantuzzi, designer e mente creativa del brand, ha da subito le idee chiare: creare un mélange tra qualità e tradizione in un prodotto iconico rendendolo senza tempo.

Incontro Paul in un laboratorio manifatturiero alle porte di Carpi.

“Paul Mémoir” mi spiega, “sta a significare ‘le memorie di Paul’ “.

Il flashback è la base creativa del lavoro che svolge Paul, prendendo spunti dai suoi ricordi: vecchie foto, mostre d’arte, capi d’abbigliamento trovati in cantina, sono la base dell’approccio multidisciplinare con cui attualizza e rinnova il passato in maniera divertente ed estrosa.

Da sempre, uno degli elementi identificativi delle collezioni, sono i pois proposti in diverse dimensioni e fogge; emblema del brand a cui si uniscono linee e pattern geometrici d’ispirazione anni ’60 / ’70.

Elementi legati insieme da un umorismo di colori, dal blu navy al grigio passando per il rosso acceso ed il beige cammello, sinonimo di raffinata eccentricità.

Paolo ci tiene a sottolineare anche la grande attenzione riservata alla manifattura: “Una delle nostre prerogative è quella di offrire un capo di altissima qualità sfruttando l’immenso know-how della nostre magliaie il cui comprensorio carpigiano ne è sempre stato rinomato.”

Mi mostra dove tutto nasce, accompagnandomi nel laboratorio.

Qui il ritorno al passato si tocca con mano oltre che nelle memorie: antichi telai e macchine da cucire svolgono tutt’oggi il loro dovere senza compromessi.

La lavorazione, infatti, rappresenta il pilastro portante di Paul Mémoir

Si parte innanzi tutto da una selezione accurata di  puri e pregiatissimi filati  naturali e animali come cotone, alpaca, cachemire, merino superfine e mohair.

Le tecniche di lavorazione maggiormente utilizzate sono il punto riso, punto waffle, jacquard, intarsio e multigauge, spesso mixati in un meraviglioso intreccio alchemico di fili.

Grande è l’apporto di lavorazioni handmade, da sempre fiore all’occhiello della tradizione magliaia. Concetto su cui Paul più volte pone l’accento con fierezza.

Forte dell’apporto di queste abili mani, Paul Mémoir realizza per ogni stagione una serie di capi in numero limitatissimo completamente handmade, a dimostrazione del proprio potenziale.

Mentre chiacchieriamo resto molto colpito da un bellissimo girocollo dove le trecce, realizzate a mano con una lana più spessa, creano un effetto a rilievo molto particolare.

Altra prova di vero e proprio virtuosismo tecnico nella lavorazione mi viene mostrata su di un cardigan che chiamano 100%-100%: “Il motivo di questo nome deriva dal fatto che la parte esterna del capo è 100% lana ma il suo interno, invece, è 100% cotone” mi spiega Paolo mostrandomi entrambe le parti.

Mi confessa che questo tipo di lavorazione ha ottenuto un grandissimo successo nel mercato asiatico, dove oggi sono ben posizionati e conosciuti

“Per quanto riguarda la modellistica” prosegue, “punto molto sui capi iconici.”

Cardigan, dolcevita, girocollo e polo sono i capi cardine dove la creatività di Paul sfoga il suo estro.

Dal classico rivisitato si passa all’eclettismo puro con una serie di maglie lavorate ad intarsio raffiguranti un panda, assoluto best seller, ed un coloratissimo tucano.Entrambi disponibili sia nella collezione uomo che in quella donna così come la nuova capsule ASTROLOGY, dedicata ai segni zodiacali. Si tratta di una capsule collection in lana e cachemire personalizzata con i segni zodiacali nella loro dicitura latina: sono capi con lettering in lavorazione intarsio sul petto, un capolavoro tra qualità, fit e immagineAd accompagnare la collection estiva, oltre alle maglie, una serie di t-shirt, pantaloni, gonne e camicie con inserti tricot, patch e stampe dipinte a mano

L’estro e l’energia di Paul Mémoir attirano l’attenzione di Weg Fashion Group, che da tre decenni opera nel settore consulenza per brand internazionali di maglieria.

È amore a prima vista. Esperienza e gioventù si fondono, dando il via ad un sodalizio fatto di idee, passione condivisa ed ambizioni comuni.Sodalizio che lancia definitivamente Paul Mémoir verso un’ascesa massiva su mercati mondiali.

“L’obiettivo di Paul Mémoir è quello di creare trait-d’union tra passano e presente, superando le tendenze temporali senza mai fare mai a meno della qualità artigiana italiana. Vogliamo diffondere le nostre creazioni nel mondo della moda, attraendo e vestendo gli amanti dell’arte, del design e del vintage.”

Un obiettivo ambizioso per una realtà giovane, fatta da giovani, che guarda avanti e si evolve senza mai dimenticare le proprie radici.

Solide radici piantate nella concezione più nobile del Made in Italy.