Eduardo De Simone

Eduardo De Simone

Siamo nel 1954. Le cronache raccontano di un’Italia segnata ancora in maniera profonda dalle ferite guerra, ma con una ritrovata voglia di vita e di spensieratezza.

Proprio in quell’anno la televisione comincia a trasmettere le prime immagini in bianco e nero, cambiando radicalmente usi, costumi e desideri degli italiani.

Grazie ad un processo di urbanizzazione ed industrializzazione, l’economia inizia un nuovo corso che verrà ricordato alla storia come “gli anni del miracolo economico”.

È in questo scenario che Eduardo De Simone (Sr.) fonda a Napoli la Edesim, fulcro di una tradizione famigliare lunga quattro generazioni.

Tanto è cambiato da quel lontano 1896 quando suo papà Vincenzo aprì la sua bottega sartoriale a San Felice a Cancello (CE).

Forse mai si sarebbe immaginato che la sua bottega sarebbe diventata un’azienda di assoluto rilievo nel settore della confezione.

La moderna impostazione aziendale del giovane Eduardo, coaudiuvato nel corso degli anni dal subentro dei figli Vincenzo, Michele e Rino, e dall’instancabile lavoro della moglie Carmela, sarà la basa del processo evolutivo che porterà la Edesim a produrre per importantissimi marchi del lusso a livello internazionale per quattro decadi, fino alla metà degli anni ’90.

Nel nuovo millennio s’inaugura un altro capitolo fondamentale.  Nel 2006, infatti, inizia la storia di Eduardo Jr., stesso nome e stesso temperamento del nonno che ha reso grande la Edesim.

Forte della competenza ereditata e con un bagaglio d’esperienza maturato in giro per il mondo su cui poter contare, Eduardo sente il bisogno di onorare la storia De Simone.

Una sfida con le sue radici lo porta a rimettere in piedi la storica attività di famiglia, ormai in una fase di stallo, ripartendo da zero.

Una scommessa più che una sfida, perché questa volta non è solo la produzione industriale Edesim a ripartire.

L’indole visionaria unita alla grande passione per l’antica tradizione sartoriale partenopea sono i fattori scatenanti che danno vita alla “Sartoria Eduardo De Simone 1896”.

Una produzione di capi fatti a mano a cui Eduardo dedica sempre più spazio ed energie, affidandosi alle mani di anziani maestri.

Due mondi indipendenti che convivono, senza mai mischiarsi, e si completano.

“Il mio concetto di sartoria si fonda su un’impronta organizzativa/imprenditoriale al servizio della sartoria”, spiega mentre mi controlla allo specchio le linee del petto su un blazer in seconda prova.

L’estrema precisione è uno degli aspetti del suo carattere. Aspetto che si palesa fortemente durante le consuete prove , che compie lui stesso, – così come la presa misure- a cui dedica meticolosa attenzione impartendo indicazioni al maestro sarto che apporterà le modifiche necessarie.

 

Mi lega ad Eduardo un rapporto di profonda amicizia e stima. Ci accomuna una grandissima passione per il modo classico maschile, sul quale condividiamo infinite discussioni (dove il sottoscritto ne esce sempre arricchito).

Egli, come pochi, può vantare una profonda conoscenza dei tessuti anglosassoni ed una preparazione tecnico-stilistica di livello, che sfrutta appieno nelle collezioni della linea ready to wear di Edesim Selection, di cui ne cura ogni passaggio.

 

Ma non solo. Questo know-how rappresenta anche un notevole valore aggiunto a disposizione del cliente che si lascia guidare nel bespoke, dove anche la consulenza è su misura.

 

“La mia prerogativa è stata sempre quella di creare un hub produttivo al fine di rendere la giacca protagonista.

E questo sia per l’abito di tutti i giorni con Edesim Selection, dove convivono quantità e qualità, che in chiave luxury nel sartoriale, dove il valore del capo è dato dalla lavorazione interamente fatta a mano”.

 

Il bel rapporto instaurato con il suo staff lavorativo e l’entusiasmo con il quale si lavora in sartoria, evidenziano in Eduardo delle doti umane oltre che imprenditoriali.

Ogni volta che indosso una sua giacca, mi rendo conto di quanto questo questo entusiasmo influisca sul risultato finale.

 

La giacca di Eduardo De Simone si riconosce a primo impatto. Ha una sua identità ben definita.

È sì forte di una solida tradizione napoletana ma non ne è schiava.

 

La costruzione della spalla ne è il tratto distintivo: senza spallina e con un accenno di rollino, a dare massimo risalto alla testa della manica.

 

“Ricorda le linee dei quadri di Modigliani”, mi dice “a cui mi sono sempre idealmente ispirato per creare la mia giacca”.

 

L’uso di tele leggere, la ripresa fino al fondo sul davanti, l’altezza del collo e le morbidezze delle linee -caratterizzanti il DNA della scuola napoletana-, unite ad un gusto che prende ispirazione oltre i confini della penisola, le conferiscono una contemporaneità internazionale.

 

Essendo io un fedele habitué della sua sartoria, capite bene che mi resta oltremodo impossibile esprimere un mero giudizio d’oggettività giornalistica sul prodotto senza che sia il sentimento a prendere parola.

Perciò mi limito semplicemente nel dire che quella di Eduardo De Simone è un esperienza sartoriale che merita d’essere vissuta da chi, come me, ama il mondo sartoriale.

 

Il lavoro che svolge oggi Eduardo rappresenta un melting pot fra tradizione e modernità dove la storia non è sinonimo di anacronistico ma, al contrario rappresenta un tassello fondamentale di un’evoluzione continua.

Un valore questo, per il Made in Naples in particolare modo, da sfruttare ed adattarlo al presente.

Presente che come mai prima, sente forte il bisogno riscoprire.

 

Eduardo De Simone 1896

081/19576766

www.edesim.it

www.edesimselection.com

www.instagram.com/eduardo_de_simone